Sito 5 - Orlata San Simone
Bellissime e colorate pareti sub-verticali ricche di anfratti caratterizzano questo itinerario. La discesa nel blu ci porta a 19 m sul posidonieto e ricchi popolamenti algali (Sphaerococcus coronopifolius, Asparagopsis armata, Flabellia petiolata). A circa 23 m di profondità, si incontrano le prime colonie della gorgonia rossa Paramuricea clavata. Sulle volte degli anfratti si apprezzano i cromatismi di spugne quali Hexadella racovitzai, Agelas oroides, Chondrosia reniformis, di alghe (Halimeda tuna, Palmophyllum crassum, Peyssonnelia sp.) e dei briozoi (Reteporella grimaldii). Una ricca fauna di pesci vive in questo ambiente: esemplari di cernia bruna (Epinephelus marginatus), dentici (Dentex dentex), Serranus cabrilla e Serranus scriba e nuvole di Chromis chromis sono tra gli incontri più frequenti. Procedendo oltre l’orlata, a circa 30 m si incontra una parete sub-verticale in prossimità della quale, alla base dei rossi ventagli rossi della gorgonia P. clavata, la roccia è caratterizzata dalle colorate spugne A. oroides, Ircinia sp., H. racovitzai, Spirastrella cunctatrix, e dalla madrepora gialla Leptopsammia pruvoti. La gorgonia può ospitare sui suoi rami aggregati tondeggianti del polichete Filograna implexa e colonie del briozoo arancione Pentapora fascialis. Nelle spaccature si notano il riccio Centrostephanus longispinus, macchie di azzurro della spugna Phorbas tenacior e gialle di Axinella damicornis. Sul fondo, a circa 37 m, sono presenti rocce che ospitano colonie di gorgonie Leptogorgia sarmentosa, P. clavata, Eunicella cavolinii, i cui rami possono essere parassitati dall’alcionaceo Parerythropodium coralloides. In risalita, nuotando verso il canale che separa l’orlata dai massi, si notano colonie di E. singularis e della spugna Clathrina clathrus. Sono comuni le tanute (Spondyliosoma cantharus) anche di grossa taglia. L’accumulo (conoide) detritico fronteggiante l’orlata forma una sorta di canale sulla cui parete grossi ventagli di P. clavata nascondono alla loro base il briozoo rosso conosciuto con il nome di ‘falso corallo’ (Myriapora truncata). Tra i pesci si riconoscono i tordi Symphodus rostratus e S. melanocercus, e la musdea (Phycis phycis). Talvolta durante la risalita si possono vedere nel blu grossi esemplari di tonno rosso (Thunnus thynnus).
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