Sito 14 - Punta Sottile

Sul lato occidentale dell’isola, in prossimità del Faro e in corrispondenza del lato meridionale di Punta Sottile, è possibile effettuare in immersione un percorso interessante dal punto di vista naturalistico, che si sviluppa tra 12 e 30 m di profondità, ove il fondale è caratterizzato da pareti rocciose verticali. Sulle porzioni ben illuminate domina la copertura algale alternata ad estensioni di Posidonia oceanica: tra le sue fronde si possono scorgere il riccio con gli aculei bianchi (Sphaerechinus granularis), la stella Hacelia attenuata, il polpo (Octopus vulgaris), e la murena (Muraena helena). Procedendo lungo il fondale si può osservare un grosso esemplare di spugna grigia (Ircinia variabilis). La parete sottostante ospita la gorgonia gialla (Eunicella cavolinii) e grossi ventagli della gorgonia rossa (Paramuricea clavata), tra le quali contrasta il verde di molte alghe (Dictyotales spp., Codium fragile, C. bursa), il rosso di Peyssonnelia squamaria e P. rubra e le chiazze colorate di molte specie di spugne che ricoprono il substrato delle zone in ombra (Phorbas tenacior, Clathrina clathrus, Chondrosia reniformis). Molto interessanti sono le volte delle spaccature nella roccia più profonde colonizzate dallea spugna Hexadella racovitzai, la margherita di mare (Parazoanthus axinellae), la madrepora gialla (Leptopsammia pruvoti) e i madreporari Hoplangia durotrix e Madracis pharensis. Nelle stesse spaccature possono anche trovare rifugio la cernia bruna (Epinephelus marginatus), l’aragosta (Palinurus elephas), il grongo (Conger conger) e i re di triglie (Apogon imberbis). Avvicinandoci al fondo, a circa 30 m, il substrato ospita sui massi sparsi la gorgonia bianca (E. singularis), grossi esemplari della spugna a candelabro (Axinella polypoides), l’alcionario rosso con polipi bianchi Alcyonium acaule, praticelli di Caulerpa racemosa, ciuffi di Posidonia che a volte nascondono esemplari di Pinna nobilis. Sulle rocce al fondo è presente anche l’alga bruna Cystoseira spinosa.

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